martedì 22 dicembre 2015

Asja - Ivan Turgenev

Quando parliamo di autori russi entriamo nella sfera dei grandi narratori e romanzieri. Personalmente penso che non ci siano stati, nella storia, autori più importanti e dall'elevato valore letterario. Ivan Turgenev non è da meno. Il mio battesimo con questo autore russo è avvenuto con Padri e figli, uno dei suoi romanzi di maggior successo, nonché di grande valore storico-sociale.
In Asja, uno dei brevi racconti scritti da Turgenev, ritroviamo, in una prosa intima e delicata, una storia di amore, folle ed improvvisa, che non ha nulla dello sdolcinato romanticismo a cui purtroppo siamo abituati. I personaggi, ben delineati, dimostrano tempra, carattere e personalità la cui definizione, però, non soffre a causa della brevità del racconto.
Un cameo rappresentativo della fine di un secolo e di un popolo, quello russo, che nel tempo è mutato molto. Un'opera, breve ma intensissima, che regge il peso di una tradizione letteraria importante, pensiamo immediatamente a Tolstoj e Dostoevskij, e che si eleva al medesimo livello. L'edizione, sebbene datata, UTET anno di pubblicazione 1980, rimane ben curata e coerente con la delicatezza del racconto. 

giovedì 17 dicembre 2015

Il gabbiano Jonathan Livingston - Richard Bach

"La maggior parte dei gabbiani non si danno la pena di apprendere, del volo, altro che le nozioni elementari: gli basta arrivare dalla costa a dov'è il cibo e poi tornare a casa. Per la maggior parte dei gabbiani, volare non conta, conta mangiare. A quel gabbiano lì, invece, non importa tanto procurarsi il cibo, quanto volare. Più di ogni altra cosa al mondo, a Jonathan Livingston piace librarsi nel cielo"

Questo è un estratto del libro che rileggo quest'anno con immutata intensità. Non a caso mi son prefisso di rileggerlo ogni anno. Richard Bach in questo libro, o lungo racconto, consideratelo come credete, condensa l'essenza del concetto di libertà. La libertà più pura e sacra: quella di essere se stessi, di slegarsi dai preconcetti, dagli stereotipi e dalle noiose convenzioni sociali. E lo fa con il mezzo più immediato, quello del racconto e della metafora, con un linguaggio però poetico e stilisticamente elevato. La scelta del gabbiano come allegoria non è caduta a caso. Quale animale, tra i più comuni, è maggiormente legato al concetto di libertà completa e assoluta? Eppure, nella comunità in cui vive, Jonathan Livingston sente la necessità di una maggiore libertà, quella di essere Jonathan Livingston individuo, sciolto dallo stormo e dal comportamento da esso imposto. E questo divincolarsi dai propri limiti è la meta che il protagonista raggiungerà, lasciandoci una lezione di vita importante e necessaria.

domenica 6 dicembre 2015

L'abito di piume - Banana Yoshimoto

Quando parliamo di Banana Yoshimoto richiamiamo alla mente, quasi fosse un passaggio obbligatorio, quelle atmosfere delicate, quei gesti morbidi e quelle personalità quasi eteree, sebbene ben definite e spesso molto forti, che ci trasportano in un mondo ovattato, i cui rumori ci arrivano come echi lontani e le cui parole sono musica rilassante e rassicurante. Eppure nelle trame della Yoshimoto non manca la drammaticità, la cui protagonista spesso è la morte stessa, che al pari di un vero e proprio personaggio, appare immancabilmente in molti suoi racconti. Una morte, però, che interviene come evento ineluttabile, naturale e fondamentale nella vita di tutti, completamente prima di tutti i toni cupi e strazianti che sovente l'accompagnano.

Anche in L'abito di piume la morte è presente, ma come evento che sfiora la vita dei protagonisti.
"Non credo sia un romanzo strepitoso, il contenuto poi non è un gran che, qua e là però ci sono dei passaggi che mi piacciono molto" questo è il parare dell'autrice in merito a questo romanzo. Un racconto adolescenziale, delicato come tutta la sua produzione letteraria, ma dal sapore di favola moderna, nato per "alleviare le proprie sofferenze", come Banana stesso ammette, senza pretese di messaggi profondi. Un racconto sussurrato, che parla al cuore di tutti, e che regala momenti di pura soavità.